Il Vescovo Antonio Napolioni, nella Sua veste di delegato dalla Conferenza episcopale lombarda per la famiglia e la vita, ha incontrato il Forum lombardo delle associazioni familiari guidato dal presidente Nino Sutera. L’incontro, che si è tenuto presso il Centro pastorale diocesano in un clima di familiare e fraterna amicizia, ha ricordato la costituzione, 20 anni or sono, del Forum lombardo e le finalità dello stesso nato per volontà delle singole associazioni unite da un Patto associativo finalizzato alla promozione ed alla salvaguardia dei valori della famiglia attraverso adeguate politiche volte a tutelarne e sostenerne funzioni e diritti.
Il presidente Sutera ha evidenziato come sia tutt’ora difficile riuscire ad ottenere una risposta alle questioni quotidianamente poste dalla società alla politica, alla quale è chiesto di porre al centro della propria azione la famiglia. Ha citato come esempio il Fattore Famiglia lombardo, una legge regionale che va incontro alle reali esigenze delle famiglie, ottenuta dopo anni di incessanti richieste e numerosi incontri, ma dopo l’approvazione tenuta tutt’ora ferma nel cassetto da otto mesi. Ha quindi evidenziato che non basta declamare la famiglia, bisogna crederci e volerla davvero sostenere! Sono necessarie allora leggi e regole stabili e certe sulle quali costruire il futuro e non rincorrere ogni anno il sospirato finanziamento di questa o quella azione: bisogna pertanto rendere strutturali e stabili le disposizioni normative che sostengono la famiglia. Ha evidenziato altresì la necessità dell’introduzione nella prassi regionale della Valutazione dell’Impatto Familiare, cioè dell’impatto che le varie norme hanno sulla vita della famiglia.
Gli interventi dei presenti hanno testimoniato la ricchezza e la varietà delle azioni e delle iniziative che caratterizzano quotidianamente l’impegno e le azioni di solidarietà e di sussidiarietà dei Forum provinciali e delle Associazioni che costituiscono il Forum regionale: dai Forum provinciali di Bergamo, Monza-Brianza, Como, Mantova, Cremona, al Movimento per la Vita, alle Famiglie numerose, ad Incontro matrimoniale, all’AiBi, all’AGeSC, al Moica, a Rinnovamento nello Spirito Santo.
Il Vescovo Antonio nell’apprezzare la testimonianza concreta del servizio reso alle famiglie, ha sottolineato come si è Chiesa e mondo al contempo ed ha esortato a passare dalla paura alla speranza nell’essere famiglia di famiglie. Il Vescovo ha proseguito richiamando l’Amoris Laetitia di Papa Francesco e come essa sia anche il frutto di un percorso già avviato da S. Giovanni XXIII e dal Beato Paolo VI. Ha quindi richiamato la necessità di non cadere né nel familismo né nel clericalismo ma di essere soggetti di un nuovo protagonismo laicale, capace di coinvolgere i giovani e di non essere mai di parte.
L’incontro si è quindi concluso con la Santa Messa celebrata dal Vescovo e animata dall’associazione Rinnovamento nello Spirito Santo.