ISTAT. Scommettiamo che il prossimo anno saremo ancora meno?
«Ma interessa solo a noi il fatto che l’Italia stia scomparendo a causa di un drammatico inverno demografico?» dice il presidente del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo. «Con cadenza quasi quotidiana l’Istat lancia i suoi allarmi che però servono solo per qualche titolo ad effetto e poi vengono regolarmente dimenticati. Che senso ha il lavoro dell’Istat se i dati elaborati non diventano azione politica?»
Nel 2016 sono nati 12mila bambini in meno rispetto al 2015. Nell’arco di 8 anni (dal 2008 al 2016) le nascite sono diminuite di oltre 100 mila unità. “Colpa” delle coppie italiane ma anche i figli di genitori stranieri nel 2016 sono scesi per la prima volta sono sotto quota 70 mila.
«L’unica possibilità per invertire questa tendenza è il varo di una seria politica familiare accompagnata dal rilancio dell’immagine e del ruolo della famiglia. Per questo il 14 maggio di quest’anno le famiglie del Forum hanno mostrato con un flash mob al Colosseo con migliaia di passeggini vuoti cosa potrebbe essere il futuro del nostro Paese. Diminuendo le nascite, diminuirà la coesione sociale, il welfare, le pensioni e la sostenibilità del nostro sistema sanitario.
«Siamo arrivati al punto di non ritorno. Per questo chiediamo – anche in vista delle prosime elezioni – che tutti i partiti la smettano di litigare e firmino il patto sulla natalità che presentermo nei prossismi giorni».